sabato, settembre 30, 2006
Beata ignoranza
Io non scrivo mai di attualità ma quando ce vò ce vò.
Avete presente la bambina bielorussa, Maria, rapita dagli pseudo-genitori di Genova?
(Eddai, il link non lo metto, cercatevi la notizia con le vostre manine!)
Ecco, date una notizia del genere in mano al telegiornale più celebre per aver trasformato il genere notiziario in un video-tabloid all'anglosassone: Studio Aperto.
Ed ecco cosa ne viene fuori.
A parte la qualità del servizio in generale, c'è un passaggio di alto, altissimo giornalismo.
Poco dopo l'inizio del servizio, dicono che "l'hanno costretta a ricopiare una AGGHIACCIANTE promessa".
Genitori di tutta Italia, tremate: i vostri figli sono in pericolo. L'agghiacciante promessa viene pronunciata da migliaia di bocchine innocenti sotto i vostri stessi occhi.
Trattasi, infatti, della promessa scout.

Ora, che si ignori pienamente cosa sia un branco scout (avete presente i lupetti coi cappellini verdi e il fazzolettone al collo? ecco, prendetene una ventina dello stesso gruppo e quello si chiama branco) la relativa promessa, un quaderno di caccia e il fatto che sia normalmente pieno di disegni di lupi, passi.
Ma attribuire una promessa scritta in italiano ad un aguzzino di un orfanotrofio-carcere bielorusso è una presunzione linguistica veramente inaccettabile.
 
posted by www.mauriziamancini.com at 10:41 AM | Permalink | |